Esiste il rischio di un autismo tecnologico?
Sabato 1 Febbraio 2020 h. 17:30 | Aula Magna Multicenter School, Via Campagna 270
Il nostro tempo si identifica sempre più in un’esperienza del transito tra il fondo della materia e la potenza indomita della sessualità. Quel che si sta annunciando è il passaggio da una sessualità organica (guidata dal desiderio e dal piacere) a una sessualità inorganica, artificiale, sospesa in un’eccitazione astratta, sempre a portata di mano, disancorata dalla bellezza, dall’età, dalle forme. Questa inedita e radicale esperienza, che si sta imponendo al sentire contemporaneo, è espressione dell’enigmatico confluire, in un unico fenomeno, di due dimensioni opposte: il modo di essere della “cosa” e la sensibilità umana.
Sembra, cioè, che tra le cose e i sensi non vi sia più distanza, ma un’inedita alleanza che rende inseparabili, quasi indistinguibili, l’astrazione più distaccata e l’eccitazione più sfrenata.
Su questi temi dialogheranno il prof. Domenico Schioppo, prof. Nelson Mauro Maldonato, dott. Domenico Falco, Don Vittorio Zeccone, dott. Francesco Mangiapia, prof. Riccardo Villari.